Votare contro la decadenza di MInzolin è Degrado Eversivo.

E’ di una gravità inaudita che oggi il Parlamento, con i voti del PD e FI ,abbia votato contro la decadenza dallo status di senatore per Augusto Minzolini. Un atto tecnicamente eversivo “perché obbedisce non al potere della legge ma al diritto superiore e ingiudicabile di eletti che scelgono di sottrarsi alle regole che essi stessi si sono date.”
Non vi è alcun dubbio che se è il Parlamento ad essere eversore il danno civile e politico che si procura al Paese è enorme. “Il giudizio che si trarrà è che la casta difende solo e unicamente se stessa, e che in nome del potere si scambiano le difese, oggi tu voti a favore di Lotti e domani io ti assolvo Minzolini, si distruggono le leggi a piacimento e si procede nella discrezione assoluta”.
Un Parlamento che ignora la legge dello Stato, dallo stesso votata e approvata, mette a rischio la tenuta democratica del Paese e calpesta l’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge,”calpesta così il garantismo, cioè la garanzia per tutti che la legge sia uguale per tutti e soprattutto applicata nei confronti di tutti. E chi ieri dichiarava di combattere il populismo, quel senso barbarico di essere per principio contro, oggi ne gonfia le vele in ragione dell’equazione: se sei potente ti salvi sempre, se sei sfigato soccombi sempre.(A.C.)”