A Palermo tutti in corsa per un posto di consigliere!

Sono convinta che un vero politico dovrebbe prendere atto della propria incapacità a gestire la cosa pubblica, soprattutto dopo anni di permanenza dentro le istituzioni a tutti i livelli , nel corso dei quali non ha lasciato tracce minime del proprio impegno e del proprio agire a servizio della comunità , e ritirarsi a vita privata per tornare a coltivare il proprio orticello, come il leggendario Cincinnato. Qui, invece, si stanno ricandidando tutti ed il bello è che si ripropongono come novelli innovatori pronti a risolvere i gravi problemi che stanno lasciando sul tappeto.
C’è chi può vantare presenza ultra ventennale al Comune di Palermo senza che abbia lasciato alcuna traccia degna di nota e ora vuole tornarci: praticamente vogliono fare i consiglieri a vita, che è il mestiere più facile del mondo e si guadagna pure bene. Quindi, avanti tutti appassionatamente.
Noi comuni mortali d’altronde siamo gente capace di perdonare e di sorvolare, cosa volete che sia una città lasciata al degrado? Cosa volete che siano tutte le vessazioni di un sindaco , assessore e compagnia bella?
Non possiamo camminare più sui marciapiedi pieni di trappole, mentre con il restringimento delle carreggiate, per fare posto alle piste ciclabili, rimaniamo imbottigliati in mezzo al traffico, con il pericolo che girando l’angolo ci ritroviamo ciclisti e monopattini che ci tagliano la strada.
La spazzatura, le erbacce sui marciapiedi, il bordo dei marciapiedi frantumati, la sporcizia che regna sovrana ovunque per questi patrioti non è mai stato un problema. Avete sentito mai qualcuno di loro che abbia fatto una semplice interrogazione? No, non si sono scomodati mai.
Ma non solo questi i problemi, c’è anche il problema della casa, che per molti rimane un miraggio, c’è il problema del lavoro, c’è il problema dei trasporti , c’è il problema delle strade chiuse al traffico senza creare le giuste alternative alla circolazione, c’è il problema della disoccupazione e del crescente bullismo dei giovani e molto altro ancora, per non parlare del disastro Mondello, ma non ho mai sentito uno solo di questi campioni ,che vogliono tornare al comune, sollevare anche uno solo di questi problemi, e adesso ce li ritroviamo tutti in corda per ritornare a riprendersi il posto di consigliere comunale con relativo stipendio … Mi raccomando accontendateli, dimogli la possibilità di continuare a fregarsene del popolo.
N.T.