Bisogna trovare il coraggio per dire le cose come stanno, per il bene del Paese!

C’è chi sostiene che al momento non bisogna criticare il governo, visto lo stato d’emergenza, ma io non sono d’accordo con chi sostiene che le critiche vanno fatte dopo, perchè sono convinta che farle dopo non servirebbe a nulla, così come è sempre stato, basti pensare alla modifica delle pensioni ad esempio: i sindacati hanno lasciato fare e poi quando non c’era più nulla da fare hanno criticato e la loro critica non è servita a nulla. Io non credo che a questo governo non ci possa essere alternativa, il problema è che non la si voglia nemmeno cercare e questo lo ritengo un fatto gravissimo. Il governo in carica non sta facendo affatto benissimo, bisogna avere il coraggio di dirlo, perchè ci vuole coraggio per prendere posizione e , certamente, non bisogna farlo basandosi su semplici pregiudizi, ma su dati di fatto. Come si fa dopo due mesi che il Paese è fermo, con gravi danni per la salute di noi che stiamo a casa e dell’economia, a non avere ancora pensato a risolvere il problema in maniera concreta? Il P.C. ha fatto una conferenza stampa, una delle tante, dove ha ripetuto le stesse banali cose, quelle che a lui non costano nulla, mentre avrebbe dovuto annunciare che, finalmente, si poteva procedere ai tamponi per cercare di isolare i portatori di virus e liberare chi è costretto a rimanre a casa. Invece nessun piano per raggiungere questo obiettivo, niente di niente. Ti sembra possibile mantenere in ostaggio un intero popolo perchè c’è il virus? Certo è un pericolo per la nostra salute e non bisogna abbassare la guardia, ma non abbassarla non significa tenere a casa noi, ma mettere in atto azioni che possano liberare il popolo, circoscrivendo le zone dove sono stati individuati focolai, invece si sta mandando a lavorare nelle fabbriche senza un minimo di prevenzione a rischio della salute non solo dei lavoratori, ma di tutti quelli che gli stanno o gli capitano accanto. Ma vogliamo veramente scherzare? Vogliamo continuare a tenere in quarantena intere Regioni come quella siciliana dove ci sono stati pochissimi casi e, grarda caso, la maggior parte dei quali nelle case di accoglienza degli anziani e negli ospedali. Un governo serio non può limitarsi a questo e non può avvalersi di 450 opinionisti, che non stanno producendo nulla se non avanzare proposte irrealizzabili come la app, che se non fai i tamponi non si capisce come dovrebbe dare il segnale? Oppure tenendo a casa gli over 60, che pur rimanendo a casa e in contatto con i familiari che vanno a lavorare potrebbero invettarsi di più? Ecco se questo governo vi piace e non lo volete criticare nemmeno allora credo che per il Paese verranno tempi bui come la pece. Siamo in guerra e dobbiamo combattere, ma il comandante in capo dovrebbe essere il PR e non il PC, così sta scritto nella Costituzione. Già questo sarebbe motivo serio di riflessione, che, invece, nessuno fa o meglio che qualche costituzionalista ha fatto, ma ahimè è rimasto inascoltato.
Nella Toscano