Comunicato stampa

Il Prof. Ugo Mattei il 18 giugno prossimo, alle ore 18,00 a Palermo Piazza Castelnuovo presenzierà il primo Caucus regionale per eleggere il rappresentante al comitato nazionale.

Il CLN voluto dallo stesso Prof. Mattei che con lungimiranza ritiene essere necessario in Italia per scongiurare la guerra civile che ogni occupazione autoritaria prima o poi genera. Il Paese è in condizioni spaventose molto più di ieri e molte persone e imprese sono sull’orlo del baratro e sono molto più numerose dei discriminati del green pass. Il default tecnico annunciato e l’orgia di austerità che ne seguirà metterà tutti costoro sul lastrico.

In queste condizioni il CLN viene presentato come necessità storica, volta a liberare l’Italia dal giogo neoliberale ultra-atlantista.

I caucus del CLN sono embrioni di nuove istituzioni di democrazia partecipativa. Da essi nascono i primi nuclei di una nuova organizzazione istituzionale, dettagliata e radicata sul territorio e fondata su due principi fondamentali: la libertà e la solidarietà. Ai caucus si presentano e si conoscono i nuovi protagonisti della liberazione dell’Italia dal giogo dell’estremismo atlantista, che da anni calpesta e deride la nostra autonomia. Il draghismo oggi mostra quanto tale dispositivo di occupazione straniera del nostro paese costituisca il pensiero unico del ceto politico di governo e di finta opposizione.

I Causus che stanno nascendo in tutto il Paese con la partecipazione di tanti cittadini, liberi e appassionati che si stanno mettendo in gioco per salvare il Paese dalla deriva,sono assemblee popolari di piazza con le quali il C.L.N. vuole riattivare la cornice democratica del nostro Paese.

Sono occasioni di incontro e scambio destinate a creare una rappresentanza territoriale del comitato, tutti possono partecipare e votare il proprio rappresentante.

Sulla tradizione di un sistema democratico efficace fondiamo, quindi, anche il nostro comitato in Sicilia il giorno 18 giugno prossimo alle ore 18,00 a Piazza Castelnuovo davanti il palchetto della nusica, nella consapevolezza che oggi più che mai non abbiamo bisogno di trovare qualcosa di nuovo, ma di riscoprire qualcosa di dimenticato e con la speranza che, finalmente la stampa tutta cominci a interessarsi e a fare emergere il travaglio di un popolo che chiede di essere rispettato e di vedere affermati i propri diritti di giustizia e libertà.

Nella Toscano CNL Sicilia

Ti potrebbe interessare anche...