Difendiamo la verità storica sulla Resistenza italiana!

“La verità è che la memoria della Resistenza in questo Paese è sempre più scomoda.
Non potendo cancellarla la riducono surrettiziamente al giorno in cui gli americani ci liberarono, perché senza le loro armi gli italiani non avrebbero potuto fare nulla.
Sciocchi!
Mentre gli americani ancora non sapevano neppure se entrare in guerra i nostri partigiani già combattevano!
I partigiani invece sono morti per la libertà e L’INDIPENDENZA del nostro paese, spesso rubando anche le armi al nemico, e non certo per farci diventare la colonia di un altro paese sempre pronti a partecipare alle loro di guerre.
Preserviamo la giusta memoria della Resistenza!”
( Simone Cappellani)
Sarebbe dovere di ogni democratico preservarne la memoria storica sempre e con convinzione.
Leggo, invece, sempre di più post che ribaltano completamente la verità storica e non vedo abbastanza intellettuali e cittadini che difendono la memoria storica di quello che è stato un vero atto rivoluzionario, che ha permesso al Paese di riconquistare la propria libertà e di uscire dal dominio nazista e dal fascismo. Peccato, però, come diceva Pasolini, che quela rivoluzione non ha avuto seguito e questo è stato un grave danno per il futuro democratico del Paese, che non ha saputo affrancarsi dal dominio degli USA, rendendo, di fatto, l’Italia una loro colonia, che ospita un numero impressionante di loro basi militari.
N.T.