E’ necessario rialzarci subito per cominciare a costruire il nostro futuro!

Assistere impotenti al declino di una Nazione come l’Italia è qualcosa di spaventoso e lo è di più se si pensa a quanto disinteresse, alle follie dei nostri governati e dell’Europa, avallate da molti cittadini, che ci hanno portato in questo stato tremendo.
No, non è un caso quello che ci sta capitando, è frutto di politiche scellerate e di scelte di gente che ha pensato solo ad arricchirsi a discapito del Paese.
Ci hanno tolto tutto: sanità, pensioni, lavoro, diritti e hanno persino tentato di buttare via la nostra Costituzione, che, ahimè, rimane l’ultimo baluardo, seppure inascoltato e vilipeso.
La cosa terribile è che siamo di fronte a un futuro nero come la pece e con una classe dirigente e burocratica che non ha una pur minima visione del futuro, per non parlare dei molti cittadini che ancora non hanno capito un bel nulla di ciò che ci attende nei prossimi anni e continuano a comportarsi come se nulla fosse.
E’ angosciante il solo pensare che si lavori ancora in Europa per approvare il MES e che, soprattutto, lo si voglia utilizzare per il nostro Paese, senza avere il minimo dubbio su ciò che ci attende nel caso ciò dovesse succedere.
AL punto in cui siamo, pur in un momento in cui la paura ci attanaglia tutti, è necessario cominciare a pensare come costruire il futuro, per non precipitare nell’abisso dove ci hanno spinto tutti, nessuno escluso, perchè, come qualcuno ha detto, domani è oggi.
So che è difficle, ma non si può e non si deve far sprofondare un Paese come l’Italia.
Ci tocca, quindi, alzarci e camminare per cercare di costruire un futuro migliore, a cominciare da una sanità al servizio e rispettosa dei diritti dei cittadini e non delle lobby economiche e, altresì, per tutto ciò che ci è stato tolto con politiche miope al limite della schizzofrenia, che hanno impoverito la maggioranza della popolazione nel disinteresse generale.
Credo che le misure una tantum che gli ultimi governi hanno portato avanti debbano andare in soffitta: non abbiamo bisogno di elemosine, ma di azioni concrete volte al miglioramento della vita di tutti: basta con queste prese in giro che ci costano una montagna di soldi e non risolvono un bel niente.
Nella Toscano