E se prendessimo insegnamento dalla Grecia prima di finire nello stesso burrone?

22 febbraio 2015 alle ore 12.46
Come stiamo vedendo tutti oggi la Grecia si sta impegnando al massimo per uscire dalla crisi. Tispras con coraggio e determinazione è riuscito a smuovere la freddezza dell’Europa nei riguardi del suo Paese ottenendo un primo positivo risultato, anche se, come sappiamo tutti, non è ancora la salvezza. Obiettivo quest’ultimo che rimane ancora lontano da raggiungere, ma oggi quel che più conta, a mio parere, è che quel popolo si è messo in cammino, seppure con molto ritardo.
Ovviamente se il popolo greco si fosse svegliato per tempo e avesse capito per tempo dove lo stava portando la sua classe dirigente politica oggi non sarebbe costretta a questa battaglia impari, tanto meno a dovere fare sacrifici immani per essere stata ridotta in povertà. Riflettendo su questo con Leonardo e Renato non abbiamo potuto fare altro che constatare come l’Italia si stia muovendo nella medesima direzione della Grecia e come ,non è difficile immaginare, con questo governo e con questa classe dirigente ci ritroveremo nelle medesime condizioni della Grecia, se non peggio.

Eppure gli Italiani dimostrano di non volersi fermare a riflettere su ciò che ci sta capitando, proprio come succedeva in Grecia.
Ci stanno togliendo il diritto di avere diritti, hanno già falcidiato le pensioni, stanno stracciando la Costituzione, stanno approvando una legge elettorale che più liberticida non si può eppure nessuno si muove, nessuno parla, anzi, stando ai sondaggi di regime, questo pd cresce. Incredibile, ma vero!
E’ impossibile comprendere come possa succedere per chi mantiene un minimo di lucidità e cerca di guardare ai fatti, piuttosto che alle roboanti parole del bullo fiorentino.
Stamani facendo un giro nei dintorni del mio quartiere, un quartiere residenziale, ho visto diversi altri negozi che hanno abbassato la saracinesca. Non ho potuto fare altro che constatare con tristezza che la crisi nera che continua a persistere, nonostante i roboanti annunci, e sta spegnendo una città di circa un milione di abitanti, oramai abbandonata a se stessa e con una sanità che miete vittime ogni giorno di più, per non parlare della pubblica amministrazione e della corruzione che regna sovrana.
A guardare queste amare realtà non vedo come si possa pensare che la crisi è ormai superata e che con il jobs act finalmente la disoccupazione diminuirà e tutti i nostri mali saranno messi al bando.
Ma ci rendiamo conto o no che è tutta una presa in giro e che quello che sta facendo il governo italiano di dilettanti allo sbaraglio non è altro che l’attuazione del programma della p2 e della destra?
Ci rendiamo conto che continuando così finiremo come la Grecia ed anche peggio?
Penso che un popolo intelligente dovrebbe trarre insegnamento da quello che è successo alla Grecia e lavorare per evitare che succeda anche a noi. Invece, vedo che molti sono talmente entusiasti di quello che sta facendo questo governo , che non disdegneranno certo di rivotare questi partiti e quindi questa classe dirigente, almeno questo ci dicono i sondaggi che leggiamo.
Deve essere chiaro a tutti che continuando così arriveremo nello stesso punto di non ritorno a cui è giunta la Grecia e che per risollevarci saremo costretti a patire quello che oggi sta patendo la Grecia, sconti non ce ne saranno nemmeno per noi mettiamocelo in testa una volta per tutte e riflettiamoci un po’ e, per una volta, proviamo a portare fuori dalla sabbia la nostra testa prima che sia troppo tardi.