Il referendum rimane l’unica arma in mano al popolo per cancellare gli obrobri di una politica criminale!

Leggo sempre più spesso che il referendum è un inganno e, a dire la verità, non so se ridere o piangere di fronte a una affermazione di questo tipo, che, solo gente come Renzi e Scanzi, per dirne due di geni che abbiamo all’opera, potevano estrarre dal cilindro.
Quello che mi stupisce è, però, che al loro seguito ci sono anche alcuni giornalisti che sproloquiano su cose, che, a mio parere, non stanno nè in cilelo nè in terra.
Mi chiedo come si fa ad affermare che siccome la legge approvata che impone il green pass è incostituzionale non gli si deve dare rilevanza tale da proporre un referendum per abrogarla. Ora io mi domando se tutti questi scienziati, che pare ne sappiano di più di giuristi del calibro di Ugo Mattei e altri, si siano posti la domanda sul come fare per abolire questa legge incostituzionale e quale strumento utilizzerebbero per raggiungere l’obiettivo?
Sarebbe da ingenui pensare che questo tipo di governo, con tutto il ciarpame al seguito, si faccesse convincere dalle proteste nelle piazze per cancellare il green pass. Non è mai successo, che io ricordi, che si sia cancellata una legge sotto la spinta delle piazze, ma di sicuro alcune sono state cancellate con i referendum – vedi quello dell’acqua che è stato vinto senza l’appoggio dei partiti.-
Mi chiedo di conseguenza se sono consapevoli che il referendum è previsto dalla nostra costituzione ed è un’arma, forse l’unica, in mano al popolo per correggere gli errori di governo e parlamento.
Ecco, se questa è la funzione del referendum io vorrei capire dove sta la trappola? Qualcuno dice che non passerà e, quindi, bisogna lasciar perdere, meglio non esporsi. Francamente questa per me è cosa inaccettabile, soprattutto perchè quello che succederà da qui ad un anno nessuno credo sia in grado di predirlo, poi perchè quando si vuole vincere una battaglia bisogna lottare per arrivare al traguardo e non ci si arrende prima, perchè così facendo si è perso in partenza.
Seguendo questo pensiero dovremmo tenerci il green pass, che, guarda caso, è lo strumento per realizzare il progetto criminale del gran reset!
Se ci fate caso,l’europa dandoci i soldi del recovery found sta finanziando la digitalizzazione, che porta proprio alla realizzazione di questo piano criminale.
Molti non l’hnnoa capito, perchè l’informazione mainstream è messa lì e pagata proprio per non farci sapere e capire nulla su questo piano diabolico, messo in atto da menti malate.
Il referendum rimane l’ultima arma in mano al popolo, qualora tribunali, consulta e Europa respingessero i ricorsi già depositati e molti altri che lo saranno nel corso dell’anno che verrà e che ci separa dal referendum.
Ditemi dove sta l’inganno per favore, perchè io non lo vedo, ma vedo anche tanta pavidità e assuefazione a chi lo vuol fare credere.

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2 Risposte

  1. Vincenzo Cucinotta ha detto:

    In poche parole, ti stai sedendo a un tavolo da gioco di bari, dove oltre a perdere anche la camicia, finisci col l’assecondare la tesi che si tratti di un vero tavolo da gioco e non il luogo dove viene preordinata la tua sconfitta. Così facendo, la tua sconfitta passerà alla storia non come il risultato obbligato di un imbroglio, quello messo in atto soprattutto attraverso i media, alle spalle del popolo, ma il risultato di un confronto corretto che sancisce il nostro essere ininfluenti col conforto dei numeri che dimostrano che il popolo ci dà torto.
    Poco male se riguardasse la tua privata persona, il guaio è che trascini con te l’intero movimento di opposizione perchè i media avranno tutto l’interesse a sostenere che i promotori del referendum siano rappresentativi di questo fronte, cosa ovviamente falsa, in quanto per ammissione della stessa Milanese. rappresentate solo voi stessi.
    Purtroppo, ormai la cosa è fatta, il favore ai nemici è stato fatto, anche se non raccoglierete il numero necessario di firme, ciò sarà fatto passare come l’ennesima conferma che il popolo italiano sta tutto con Draghi, e quindi siete almeno oggettivamente traditori rispetto a noi, e come tali dovremo considerarvi. Se davvero siete convinti di ciò che scrivete, allora siamo in pieno analfabetismo politico.
    Questo penso sarà l’ultimo mio tentativo di interloquire con voi- Visto che l’iniziativa è confermata, vi devo assimilare al nemico, oggettivamente vi collocate adesso sul quel versante.

    • ricostruirestatoepartiti ha detto:

      Il problema vero è che non c’è la voglia di lottare. Purtroppo chi rinuncia in partenza ha già perso. Dici che il governo ne uscirà più forte? Io non credo; questo governo è giù forte e non ha voglis di confrontarsi con nessuno. Piuttosto che essere pessimisti e rinunciatari rimbocchiamoci le maniche e vediamo come va a finire. Di certo il Paese è alla frutta e il green pass servià ad assestare un’altra bella batosta al mondo del lavoro e quindi all’economia in generale che è già in fase di esplodere.