“Italia per la Pace” firma per il referendum

Il Referendum “L’Italia per la pace” promosso dai comitati “Generazioni Future”, presieduta da Ugo Mattei, e “Ripudia la guerra”, il cui portavoce è Enzo Pennetta.
Il referendum nasce dall’esigenza di cercare di dare la parola al popolo sovrano, affinché possa esprimersi liberamente senza avere nessuna pressione né dall’alto né da una determinata parte politica ed è quindi un atto di vera politica trasversale.
Il referendum si compone di tre quesiti, due riguardanti in modo specifico la legittimità di questo nostro coinvolgimento sempre più diretto nella guerra in Ucraina. Il primo quesito è, infatti, finalizzato ad abrogare la legge deroga fatta dai governi Draghi prorogata dalla Meloni, in forza della quale si autorizza la fornitura di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari a favore dell’Ucraina, e ciò in pieno contrasto con l’art.11 della Costituzione: “l’Italia ripudia la guerra”.
Il quesito n°2 sriguarda la derogabilità, dal regime di divieto di esportazioni di armi in paesi belligeranti. Si chiede, infatti, espressamente l’abrocazione dell’art.1, comma 6, lettera a) legge 09 luglio 1990, n.185. , che, in deroga, consente deliberazioni diverse del Consiglio dei Ministri che, nel caso specifico, si sono concretizzate nell’emanazione della normativa eccezionale voluta dal governo Draghi e ,poi, dall’attuale governo Meloni.
Con l’abrogazione di questo articolo sarà impossibile per i nostri governi emanare disposititivi normativi che autorizzino la fornitura di materiali di armamento ai Paesi in stato di conflitto armato.
Un terzo quesito riguarda l’abrogazione dell’art.1 comma 13, decreto legislativo n.502/1992, n. 421 limitatamente alle parole “e privati e delle strutture private dal servizio sanitario nazionale” I tre quesiti sono legati l’uno all’altro per via dell’erosione di risorse finanziarie che vengono sottratte alla sanità pubblica per finanziare le armi da inviare a Paesi belligeranti e, in particolare, all’Ucraina.
Vista l’importanza dei quesiti che compongono la proposta referendaria, si invitano tutti/e Cittadini/e a sottoscrivere il referendum ai banchetti per la raccolta delle necessarie 500.000 firme per potere raggiungere il quorum necessario.
Si stanno organizzando banchetti in tutto il Paese e ogni giorno di più.
Di seguito alcuni banchetti in Sicilia per i prossimi giorni nelle seguenti località:

Il 29.04.2023
Palermo Mercatino di Piazza Giotto – Galilei ore 9,30 -13,00
Palermo- Piazza verdi davanti la Posta ore 17,00- 20,00
Catania- Piazza Nettuno – lato opposto Tavernetta ore 10-13
Aci Trezza – lungomare , di fronte Villa Fortuni ore 19,00-21,00

Il 30.04.2023
Palermo- Piazza Mondello ore 16,00- 20,00
Aci Castello- P.zza Castello 0re 10,00-13,00
Catania Piazza Giovanni Verga – lato via F.sco Crispi ore 9-13

Il 01.05. 2023
Piana Degli Albanesi- Portella Delle Ginestre ore 10,00 – 13,00

Il 06.05.2023

S. Giovanni La Punta – Piazza Chiesa Madre ore 10,00-13,00
Viagrande – Mercatino Villa Di bella ore 10,00- 13,00
Mascalucia Piazza Chiesa Madre ore 10,00- 13,00

Il 07.05.2023
S. Giovanni La Punta – Piazza Chiesa Madre ore 10,00-13,00

A Pantelleria si può firmare recandosi presso l’Ufficio Elettorale del Comune.

Gela: Mercato settimanale nei pressi del Pala tutti i martedì dalle ore 9,00 -alle 11,00
Via Cammarata nei pressi della Chiesa S.Giovanni Evangelista tutte le domeniche dalle
10,00 alle 12,00.
Tutti gli altri banchetti si possono trovare cliccando su questo link : https://generazionifuture.org/il-significato-del-referendum-contro-la-guerra-e-a-favore-della-sanita-pubblica/mappa-banchetti/

Si può sottoscrivere il referendum anche telematicamente con spid o firma digitale collegandosi ai seguenti link:
https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=SANITA

https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=ARMI

https://raccoltafirme.cloud/app/user.html…

Per tuti gli altri banchetti visita i siti riportati di seguito:
https://clnoggi.it/banchetti-referendum-2023/
https://generazionifuture.org/il-significato-del…/
https://dovefirmare.it/

Arch. Nella Toscano referente Comitato “Italia Per La Pace”