L’Autonomia differenziata voluta dalla Lega che sfascerà il Paese!

Dire che è allarmante la riforma per le autonomie differenziate è dire poco. Il progetto della lega è semplicemnete devastante, a cominciare dalla gabina di regia che, guarda caso è composta da gente tipo Calderoli, Giorgetti, Musumeci e altri “insigni statisti “, che al momento hanno prodotto proposte alla loro altezza.
La cosa che preoccupa di più è che lor signori vogliono fare tutto da soli, escludendo il Parlamento.
Vabbè che quest’ultimo è pieno di gente insignificante, ma arrivare al punto di igorarlo per una riforma così importante lo trovo al limite della democrazia.
Ebbene, questi tizi intendono approvare le loro proposte con un semplice DPCM, già inventato da Conte , che, ovviamente, ha fatto da apripista. Il parlamento non avrà nessun ruolo nella discussione, ma dovrà solo approvare quello che ha proposto la cabina di regia e approvato con DPCM dal presidente del consiglio: niente dibattito, niente emendamenti, niente di niente, ma solo un prendere o lasciare.
Una cosa del genere non sembrava possibile potesse accadere nemmeno nei peggiori incubi, eppure basta un semplice Calderoli per renderla reale e sfasciare il Paese. Grazie a tutti coloro che, pur conoscendo la loro storia, gli atti che hanno portato avanti tipo la porcata della legge elettorale che abbiamo, poi rimaneggiata dal PD, che , ahinoi, è peggio della grandine, li hanno votati.
Un vivo ringraziamento va all’ineffable Conte che ha aperto un’autostrada a questa deriva a cominciare dagli illegittimi DPCM da lui inventati e per finire al taglio dei parlamentari, che tanto aiutano a concludere lo sfascio, un grazie ancora a tutti quei cittadini che non volendo capire nulla continuano a dare ascolto a questi avventurieri del disastro e al posto di guardare ala sostanza si dilettano a discettare sul vestito della Meloni.
Non so cosa possiamo fare per fermare questo scempio, ma è indubbio che non possiamo rimanere con le mani in mano mentre fanno a spezzatino il nostro Paese!
N.T.