Mascherine: inutili, dannose, ora anche cancerogene.

Stefano Montanari
pubblicato in Salute

Pubblicato il 3 luglio 2021 alle 00:20
Oggi arriva la notizia che l’uso di alcune tipologie di maschere FFP2 ora non è più raccomandato in Francia.
Santé Publique France ha richiamato circa 17 milioni di protezioni di questo modello perché contengono grafene, una particella potenzialmente pericolosa per la salute.
CIEL, ETC Group, Health Care Without Harm, Women Engage for a Common Future. Queste quattro ONG specializzate in salute ambientale hanno denunciato gli effetti dannosi delle maschere FFP2 contenenti grafene.
Si tratta di nanoparticelle tenaci, impermeabili, con proprietà virucide e potenzialmente tossiche.
L’allarme è stato lanciato in una lettera inviata il 6 aprile ai vertici della Commissione europea e del Parlamento europeo. Poco prima, il governo canadese aveva richiamato le protezioni con il grafene: “Il 2 aprile 2021, l’ente regolatore sanitario canadese, Health Canada, ha emesso un avviso urgente, avvertendo che le maschere contenenti nanoparticelle sono potenzialmente tossiche e possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare per la salute dei polmoni, poiché i portatori possono inalare le particelle”, si legge nella lettera.
Due mesi dopo, la Francia ha deciso di richiamare a sua volta le mascherine FFP2 contenenti grafene. In una nota pubblicata il 25 maggio – e aggiornata il 31 maggio – sul sito dell’Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari (ANSM), Public Health France chiede di non utilizzare più alcune mascherine FFP2 “in attesa della valutazione del possibile rischio connesso alla presenza di grafene”. Se inalata, questa sostanza può causare difficoltà respiratorie. In totale, l’autorità sanitaria ha richiamato 16,9 milioni di mascherine FFP2.
Quante di queste mascherine e per quanto tempo le persone convinte di tutelare la propria salute hanno utilizzato? Quali patologie li aspettano in futuro?
Vi ripropongo a questo punto alcune delle tante interviste in cui parlo della pericolosità, oltre dell’inutilità delle mascherine.
Nonostante io sia stato denunciato per le mie parole, nessuno ha ancora dimostrato il contrario, anzi, con questa storia del graffente si aggiungono motivazioni gravissime a quelle da me citate nelle tante interviste fatte per avvisarvi.
Stefano Montanari