Viva la Pace, bando alle armi e alla guerra!

Il dibattito che si è scatenato sulla pace, che molti di noi auspichiamo si avveri al più presto, e chi pretende la pace e invia, o meglio ,sotiene chi invia armi all’Ucraina è veramente fuori da ogni logica.
Altrettando fuori da ogni logica è avere votato per i partiti di tutto l’arco costituzionale che hanno votato per mandare armi in Ucraina e oggi ipocritamente chiedono la pace, senza condannare la propria politica.
Non so se ci rendiamo conto di come questo popolo italiano sia veramente in stato confusionale avanzato.
Io penso che per costruire la pace, nelle condizioni date, c’è bisogno che entrambi i belligeranti si siedano attorno a un tavolo per trovare il modo come raggiungere l’obiettivo.
Credo che dovrebbe essere evidente a tutti che se uno di questi firma un documento con il quale dichiara che non tratterà mai con Putin, è logico che la pace non si farà mai.
Se poi il comico si diverte a provocare la Russia, non ci si può lamentare che in conseguenza di ciò Putin risponde con atti di guerra, come quelli che stiamo vedendo.
Mi pare surreale come tra i sostenitori del comico non ci si renda conto di questo e si continui ad addossare tutta la responsabilità su Putin a prescindere.
Io direi, visto il grave momento ed il pericolo grave che stiamo correndo, che sarebbe il caso di capire che è meglio per tutti schierarsi da parte della pace a qualsiasi condizione, se davvero vogliamo salvare il mondo: non è importante chi vince e chi perde, è importante raggiungere al più presto la pace.
Direi anche di lasciare perdere di far passare come vittima il detto comico, perchè è lui che si è messo al servizio degli USA, è lui che vuole entrare nella Nato, provocando così la reazione della Russia, che, come chiunque può immaginare, non può permettere che gli mettano il guardiano con tanto di missili puntati alla porta.
Crimini di guerra ne sono stati commessi anche e soprattutto dall’Ucraina nei confronti del Dombas, senza che nessuno abbia mai avuto nulla da ridire, mentre ora ci si indignano per quelli commessi, eventualmente, dai russi. Io mi indigno per tutti quelli che li commettono senza alcuna distinzione:voglio la pace e la messa al bando delle armi di tutti.
La storia avrebbe dovuto insegnare che le guerre portano solo distruzione, morte e dolore e, credo, sia arrivato il momento di dire basta. Per questo auspico che tutti i cittadini manifestino insieme per la pace, senza distinzione di colore , partiti e bandiere e che tutti insieme chiedano al governo italiano di sospendere immediatamente l’invio delle armi all’Ucraina.
Dilaniarsi su chi e come fare la manifestazione è davvero inopportuno e incomprensibile. Marciamo insieme per raggiungere l’obiettivo!
Viva la Pace, bando alle armi e alla guerra!
N.T.