Confrontarsi significa portare argomenti, non significa fare affermazioni a vanvera.


Se non conosci i termini fondamentali di un problema o argomento per non esserti informato sul suo stato attuale e sul suo decorso storico, non potrai che dire sciocchezze e difenderò sempre il tuo diritto di dire sciocchezze ma anche il mio diritto di dimostrarti perché stai dicendo sciocchezze.

Le sciocchezze – come tutti sanno – non aiutano a comprendere la realtà e nemmeno a risolvere i problemi. Sono solo una perdita di tempo e un’offesa per l’umanità. Sono una delle prima cause della democrazia che non cresce e degenera.

Perché la democrazia cresce se ogni cittadino è consapevole del proprio ruolo e quindi si informa e approfondisce i temi sui cui deve dare un contributo, con il proprio voto o con la propria partecipazione.
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Sergio Bagnasco
Ieri alle 14:54

Ma noi abbiamo …

“Ma noi abbiamo anche regioni, province e comuni” mi sento ripetere quotidianamente da qualche vittima della propaganda qualunquista.

Questo ritornello arriva puntuale dopo aver dimostrato che non è corretto affermare che noi abbiamo molti più parlamentari degli altri paesi europei. Infatti, siamo al 24° su 28 nel rapporto tra deputato e abitanti e al 10° su 13 al senato.

I pochi Paesi che hanno una densità minore di parlamentari sono paesi federali (come la Germania e anche un bambino sa che il parlamento federale si occupa solo delle questioni federali mentre ogni parlamento di ciascun stato federato si occupa delle questioni nazionali) o paesi a bicameralismo differenziato.

Se Francia e Spagna hanno in rapporto alla popolazione più senatori di noi, ci sarà una ragione?

In entrambi i Paesi il Senato rappresenta le comunità territoriali e non la sovranità popolare alla pari della Camera come in Italia.

In Germania il senato è composto da rappresentati dei governi di ogni stato federato; questo Senato si occupa dei trattati europei, delle leggi federali e delle riforme costituzionali che devono essere approvate da ogni Länder.
In base a quale criterio si mette a confronto il senato tedesco con quello italiano?

Sarebbe come confrontare la carta abrasiva con la carta igienica; provate a pulirvi il deretano con la carta abrasiva!

A questo punto arriva l’osservazione che si pone al vertice della cialtronaggine: “ma noi abbiamo le regioni, le province, i comuni”.

Già, infatti, gli altri Paesi hanno il parlamento centrale e nulla più, vero?

Va bene non avere rispetto per gli altri, ma abbiate rispetto per voi stessi dedicando qualche minuto per informarvi, prima di sparare sciocchezze!
La democrazia funziona solo se ciascun cittadino è consapevole del proprio ruolo e per esercitarlo si documenta.

ITALIA
Parlamento composto da due camere con pari poteri; entrambe rappresentanti della sovranità popolare: 630 deputati e 315 senatori a cui possono aggiungersi 5 senatori a vita e gli ex-presidenti della repubblica.
20 regioni con complessivi #897 Presidenti e Consiglieri regionali.
80 province attive, 2 province autonome, 6 liberi consorzi comunali che sostituiscono altrettante province della Regione siciliana; 14 città metropolitane; 18 unioni territoriali intercomunali del Friuli-Venezia Giulia che sostituiscono le vecchie 4 province
7.904 comuni (a febbraio 2020) con circa #100.000 consiglieri
Le nostre province hanno un Consiglio eletto indirettamente dai sindaci e dai consiglieri del territorio provinciale; i consiglieri variano in funzione del numero degli abitanti; gli incarichi di presidente della provincia e di consigliere provinciale sono esercitati a titolo gratuito.

GERMANIA
– Parlamento Federale, Bundestag, 709 componenti
– Bundesrat, 69 componenti in rappresentanza dei Governi dei Länder
– Länder, 16 (comprendendo le 3 città-stato), ciascuno con una propria assemblea legislativa, un proprio esecutivo e complessivamente con #1.817 parlamentari
– 22 Distretti Governativi (comprese le 3 aree territoriali della Sassonia), ciascuno con propria assemblea eletta democraticamente
– 296 Circondari, ciascuno con un Governatore (Landrat) e un Consiglio democraticamente eletto; sono paragonabili alle nostre Province; tra le competenze: la costruzione e manutenzione delle strade di collegamento fra comuni, gli ospedali, la protezione civile, lo smaltimento dei rifiuti, la gestione del trasporto pubblico, i servizi sociali …
– 104 Città extracircondariali (si tratta delle grandi città che svolgono esse stesse le funzioni dei Circondari), con proprio Consiglio e Governatore.
– 10.848 Comuni (al 2019) ciascuno con Sindaco (Borgomastro), Giunta e Consiglio comunale.

In Germania c’è un comune ogni 7.699 abitanti; in Italia un comune ogni 7.661 abitanti.
Notate differenze rilevanti nella suddivisione amministrativa del territorio?

L’Italia ha 120 organizzazioni che per semplicità definiamo province (conteggiando anche le città metropolitane e tutti gli enti territoriali), la Germania ne ha ben #400, sommando Circondari e Città extraterritoriali, tutte con assemblee elette democraticamente.

Chi avrà secondo voi più personale politico retribuito?

Evidente che non è il numero dei politici a fare guasti, ma nel caso la qualità dei politici, le modalità con cui sono candidati e il potere di scelta riconosciuto dagli elettori.
Ecco, ricordiamo che da molti anni gli elettori italiani non hanno facoltà di scelta tra i candidati al Parlamento.

E la Francia?
Per semplicità prendiamo la sola Francia europea (escludendo quindi i territori d’Oltremare).
C’è un parlamento a bicameralismo differenziato composto da 577 deputati e 348 senatori; il Senato assicura la rappresentanza delle comunità territoriali della Repubblica e non può essere sciolto, ma ogni tre anni è rinnovato il 50% dei suoi membri. A differenza del Senato italiano, quello francese non ha un rapporto fiduciario con l’Esecutivo.

Poi ci sono 13 #regioni con complessivi #1.734 consiglieri eletti con suffragio universale; ogni Consiglio regionale è affiancato da un organismo Consultivo non elettivo (Conseil économique et social régional); in ciascuna regione un Prefetto rappresenta lo Stato.

Le regioni sono suddivise in 97 #Dipartimenti con complessivi #1.995 rappresentanti retribuiti ed eletti con suffragio universale. Il presidente del consiglio detiene il potere esecutivo del dipartimento. Un Prefetto per dipartimento rappresenta il governo centrale francese.
I dipartimenti sono suddivisi in 323 arrondissement; ciascuno è retto da un vice-prefetto che assiste il prefetto dipartimentale.
Gli Arrondissement sono suddivisi in 1.995 cantoni; ciascun Cantone elegge un proprio rappresentante nel Consiglio dipartimentale.

Infine ci sono #36.529 Communes, ciascuno con un proprio sindaco, una Giunta e un consiglio municipale i cui membri variano in base alla popolazione. In Francia tra sindaci e consiglieri si supera il #mezzo_milione.

Secondo voi, a vivere di politica sono di più gli italiani o i francesi?

Ovviamente, è la Francia con una struttura di costi di gran lunga superiore a quella italiana.

Si consideri, inoltre, che in Francia e Germania vige un generoso finanziamento pubblico ai partiti; ogni deputato dispone di un ufficio e può spendere in Germania fino a 15.798 euro al mese per i collaboratori e in Francia 9.504; costi che sono a carico dell’amministrazione parlamentare che paga direttamente i collaboratori.

Un nostro deputato riceve invece per spese di mandato 3.690 euro al mese (per collaboratori e spese ufficio); collaboratori, quando ci sono, trattati come paria; molti parlamentari non hanno collaboratori e intascano le cosiddette “spese di mandato” che spesso utilizzano per finanziare il proprio partito.

A conti fatti, costano più i parlamentari tedeschi e quelli francesi rispetto a quelli italiani.

Il problema non è quindi il numero e nemmeno il costo, ma il metodo di selezione dei candidati e di elezione, oltre alla assenza di trasparenza.
Però, invece, di affrontare i problemi reali, si preferisce assecondare il diffuso risentimento e tagliare i parlamentari, infischiandosene de pesanti costi occulti dovuti al lobbismo, al nepotismo e al clientelismo che mettono a repentaglio la democrazia italiana.

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