I giornalisti tornino a fare il loro mestiere, non se ne può più di giornalisti opinionisti!

Ascoltando la trasmissione, dove era presente il Prof. Canfora e i giornalisti Rampini e De Gregorio, si ha la chiara conferma, se mai ce ne fosse ancora bisogno, come la stampa non assolve più da tempo alle sue funzioni: fare domande e aspettare e rispettare le risposte dell’interlocutore, senza giudicarlo e/o insultarlo, come sempre più spesso succede.
Il compito dei giornalisti è informare correttamente i cittadini e non quello di indottrinarli.
Come si fa, ad esempio, a definire giornalista una come la Annunziata che, prima di arrivare al nocciolo della domanda, se mai ci arriva, fa un comizio?
Perchè dobbiamo ascoltare sempre gli stessi in tutti i programmi TV per propinarci le loro idee?
Perchè dobbiamo conoscere solo le loro opinioni e non anche quelle del variegato mondo culturale, professionale ecc.?
E’ del tutto evidente che il mestiere di giornalista, soprattutto, in questi ultimi tempi ha subito una metamorfosi tale che lo ha portato a scelte e modi del tutto incompatibili con un mestiere che, invece, dovrebbe essere improntato sulla buona fede, imparzialità, conoscenza e narrazione oggettiva dei fatti, oltre che scevro di appartenenze. E’ divenuta intollerabile e pericolosa per la nostra demacrazia,questa informazione non imparziale e pilotata, come abbiamo avuto modo di verificare negli ultimi anni e, soprattutto, durante la pandemia e, ahinoi, come stiamo continuando a vedere con la guerra in Ucraina!
Si fa, quindi, sempre più impellente la necessità di una stampa libera, che torni a informare correttamente i cittadini, senza trarli in inganno, con notizie false, volte a indirizzare le loro scelte: lo impone il momemnto grave, che questi nostri politicanti di quattro soldi ci stanno condannando a vivere.
Bisogna abbandonare la strada del giornalista pensiero, perchè non è di quello che abbiamo bisogno,ma di una informazione libera, che ci consenta di fare le nostre scelte a seconda del nostro sentire.
Non abbiamo molte speranze nelle condizioni date che si possa recuperare il senso di questo mestiere!
N.T.