I politici devono smettere di terrorizzare il popolo e di dire che “saremo liberi solo quando ci sarà il vaccino”, perchè non è così e, soprattutto perchè un vaccino ancora non c’è e non si sa se ci sarà come e quando …

E niente, siamo un popolo di ignoranti, che non conosce nemmeno la propria costituzione, la legge delle leggi, su cui si basa il nostro vivere civile , che garantisce i nostri diritti, tra cui la libertà di scelta della cura. C’è un popolo terrorizzato che nell’ignoranza di tutto pretende che tutti facciano un vaccino, ancora da testare e che,quindi, non esiste, per preservare chi? Loro stessi, ovviamente! Lo pretendono incuranti del diritto della libertà altrui, di cui se ne fregano ampiamente. Vorrebbero costringere chi è contrario a farsi iniettare un vaccino, di cui si sconosce tutto, proprio perché non esiste e, non sapendo nemmeno come si comporterà il virus, inconsapevoli dei danni che potrebbero derivare alla loro stessa salute. La politica e il governo hanno una responsabilità enorme per avere terrorizzato un popolo incapace di pensare e riflettere con la propria testa e questo non può portare nulla di buono. Un popolo inferocito non ragiona, basta leggere i commenti su fb per capirlo. Credo sarebbe bene che i politici e in primis il ministro della salute e il pc evitassero affermazioni del tipo che “saremo liberi solo quando ci sarà il vaccino” , per non terrorizzare ancora di più i deboli di.mente e per evitare delusioni. Pensasse il PC a revocare lo stato di emergenza , perché non c’è più nessuna emergenza e la finisse di terrorizzare la popolazione, per poi manipolarla a piacimento delle case farmaceutiche, che sono le sole che in questi giorni hanno visto lievitare le loro quotazioni, mentre il popolo si prepara perdere posti di lavoro e l’economia va a rotoli.