L’assalto allla sede della CGIL e il comizio di Landini

Un Landini veramente surreale che parla di difesa della costituzione mentre ha lasciato libero il campo per distruggerla; parla di diritti dei lavoratori quando non ha mosso un dito per difenderli; parla di fascismo pensando che a essere fascisti sono solo quattro violenti e dimentica che il fascismo ha pervaso le menti e i programmi di chi sta al governo e che lui ne ha avallato le politiche, senza alzare un dito, infatti non ha mai nemmeno pensato a uno sciopero generale ;
Non ha nemmeno idea che il green pass è una grave violazione dei diritti costituzionali e della libertà che lui a parole dice di difendere; non dice una parola sulla gravissima e inaccettabile violazione del diritto del lavoratore a potere svolgere il proprio lavoro senza il green pass che è strumento fascista, proprio e peggio della stella verde del ventennio. Caro Landini vatti a studiare un po’ la storia che magari capirai dove sta il vero fascismo, quello che sta trascinando il Paese nel baratro. Non basta dire io sono antifascista se poi si avallano politiche fasciste. Se lo fossi stato veramente, ieri avresti dovuto essere tra i lavoratori e le lavoratrici che reclamano i propri diritti, soprattutto sul lavoro, libertà di scelta e salute , invece , non c’eri, così come non sarai allo sciopero generale di domani. Chi sai dire perché?