Partire dal basso e da lontano per costruire una vera sinistra!

Fino a quando, per ricostruire la sinsistra al di fuori del Pd, si continuerà con le solite dinamiche, come in ultimo ha tentato di fare De Magistris, fallendo ancora una volta a causa delle solite divisioni, non ci sarà speranza.
Come se ne esce? Come costruire un soggetto progressista, vincente ed ambizioso?
Io sono sempre più convinta che bisogna cominciare dal basso, perchè come ha affermato anche Montanari, “non si costruiscono le case dal tetto, cioè dai leader. I partiti personali (da Vendola a de Magistris) dimostrano che la peste ha contagiato chi la vorrebbe curare.Occorre, quindi, partire dal basso e da lontano: ricostruire un senso comune, un vocabolario, una visione del mondo. Una coscienza di sé.”
Quando avremo capito questo vorrà dire che saremo sulla buona strada.
Credo ci vorrà ancora molto tempo prima di prenderne coscienza, forse, i tempi non sono ancora maturi.
Le primarie del PD ci hanno detto che ancora c’è chi crede che questo partito sia la sinistra, mentre è di destra, come dimostrano tutte le politiche portate avanti e condivise dallo stesso Zingaretti.
C’è un grande lavoro da fare e che nell’attesa sarà davvero difficile esprimere una preferenza.
Crescerà il partito dell’astensionismo e del votare il meno peggio, che non è certamente un bene per la democrazia.