COSA È LA SINISTRA ITALIANA

Negli ultimi giorni si sono tenute manifestazioni contro il green pass e i lockdown in tutti i capoluoghi di provincia italiani, a Parigi e in cento città francesi, a Londra e in altre località del Regno Unito, a Sidney, ad Atene, in Olanda, in Portogallo, in Spagna ed in altri paesi europei. Queste manifestazioni erano spontanee e non potevano contare sul supporto delle organizzazioni politiche e sindacali. I partecipanti erano, probabilmente, elettori di tutti i partiti, in modo proporzionale al consenso degli stessi.
Quanto è avvenuto è stato eccezionale, soprattutto se lo rapportiamo ai tempi.

La Sinistra moderata, che pure ha alle spalle una lunga tradizione di manifestazioni di massa, può oggi al massimo ambire a riempire un teatro facendovi accorrere i suoi clienti in occasione di qualche tornata elettorale. La sinistra radicale può mettere in campo qualche centinaio di militanti, raccattandoli dai centri sociali tra persone desiderose di fare carriera politica o universitaria. La stessa chiesa cattolica, con tutta la sua struttyra organizzativa rodata in duemila anni di storia, avrebbe difficoltà a realizzare una mobilitazione del genere.
Un evento di tale portata dovrebbe quindi spingere a una qualche riflessione. In tempi , ahimè, lontani, la politica si sarebbe sforzata di analizzare e capire le ragioni dei partecipanti a queste proteste, fosse solo per poterli combattere meglio.
Oggi non avviene così. I partiti, le televisioni e i giornali fanno a gara nel denigrare i manifestanti, sfoderando nei loro confronti gli epiteti infamanti di complottisti, negazionisti, no vax, fascisti. A distinguersi in questa campagna d’odio sono gli esponenti dell’attuale sinistra degenerata, che nei loro profili social non esitano a ricorrere ad espressioni tecnicamente fasciste: cani, porci , dovete morire, meritate la camera a gas, vi togliamo il diritto di voto, vi purghiamo.
Questo spettacolo di intolleranza, che oltre a miseria umana denota una totale mancanza di intelligenza, fa comprendere cosa sia diventata la sinistra italiana. Essa ha ormai convertito la lotta contro il grande capitale internazionale, che rimane soltanto nelle forme truffaldine della concertazione sindacale o farsesche delle manifestazioni di Cremaschi in occasione di qualche licenziamento, con la lotta contro una parte del popolo: i cosiddetti complottisti, negazionisti, no vax, ridotti alla categoria di sotto uomini. Dalla bacheca Facebook di Silvio Della Torre