Draghi non può essere il nuovo PR perchè incompatibile con questa carica Istituzionale per le sue appartenenze, per avere mentito al popolo italiano, per un disastroso governo da lui presieduto e per avere tradito la Costituzione Italiana!

Inquieta parecchio la possibilità che Draghi possa essere il nuovo Presidente della Repubblica per svariati motivi.
Come tutti sappiamo egli è un banchiere, che, come sta dimostrando ancora una volta, fa gli interessi dei banchieri e non del popolo italiano.
Per capirlo basta dare uno sguardo alla finanziaria e al piano di “risilienza”, che è quasi totalmente dedicato alla digitalizzazione e alla transizione ecologica, i cui contenuti ci sfuggono, mentre alla sanità, che è poi l’attuale emetgenza nazionale, non solo per il covid, lascia solo un misero obolo di 9 miliardi, che vuol dire completarne il disastro.
Se poi si guarda alla riforma del fisco con l’abolizione di una aliquota e la maggiore che riguarda i redditi da 50.000 €. in su, si capisce come egli abbia avvantaggiato in maniera spudorata i ricchi, portando alla fame i ceti medi e di più i pensionati al minimo, che il suddetto tratta alla stregua di elemosinanti.
Infatti, chi ha le pensioni minime prenderà 9 €. di aumento e chi ha pensioni robuste arriava fino a 900 €. mensili.
E non è finita qui: egli ha infatti stabilito, d’accordo con i sindacati, che dimentichi del motivo dello sciopero generale di giorni fa, hanno accettato non l’adeguamento di pensioni e stipendi all’inflazione, ma bensì la proposta Draghi di mandare in pensione all’età di 67 anni con la riduzione del 30% dell’assegno, aprendo così la strada alla privatizzazione delle pensioni, con sommo gaudio delle banche.
Se a questo aggiungiamo il modo disastroso di come sta gestendo la finta pandemia e le menzogne propinate a piene mani, ciascuno dovrebbe da solo capire che egli non è persona che può aspiare alla carica della Presidenza della Repubblica Italiana.
In America un presidente sol perchè dice menzogne viene messo in stato di accusa – ricordate Clinton? – da noi, purtroppo, dire menzogne, sfasciare il Paese, strappare la Costituzione costituisce merito per aspirare alla massima carica istituzionale.
I grandi elettori, purtroppo, sono quelli che sono e sperare in loro mi pare quasi impossibile, visto come si sono lasciati comandare dal loro re.
A questo punto, si può sperare solo in un miracolo!
Lui si è già candidato:ci ha fatto sapere che è un uomo, un nonno al servizio delle Istituzini, ma non ha precisato di quali ovviamente.
Io penso che in un Paese normale uno così dovrebbe stare molto lontano dalle già bistrattate Istituzioni Repubblicane, se si vuole salvare quel che resta della Repubblica Parlamentare e della Costituzione nata dalla Resistena.

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