Fatta l’Italia ci siamo dimenticati di fare gli Italiani e i risultati di questa dimenticanza si vedono eccome se si vedono!

La metà degli italiani non si è recata alle urne, non se se perchè non si sente rappresentata da nessuno o se per ignavia. Quello che è certo è che questa metà non ha minimamente percepito il pericolo dell’avanzata delle destre estreme, che in Italia si è puntualmente materializzato, come era prevedibile, ahimè, e non ha nemmeno tentato di impegnarsi per impedire che ciò avvenisse. Per fortuna che negli altri Paesi europei esistono popoli che hano il senso delle istituzioni e, andando a votare in massa, hanno impedito l’avanzata delle destre, preservandoci dal pericolo che avrebbe costituito una loro affermazione.
Sono preoccupata per ciò che avverrà in Italia con un Salvini blasfemo, che continua a invocare protezioni divine e gli avventurieri grillini, a cui va la maggiore colpa per avere creato le condizioni perchè la Lega divenisse primo partito.
Anche la sinistra, a cominciare dal pd, che ,però, ha cessato di essere tale con le politiche liberiste portate avanti da Renzi e il famoso Calenda, e per finire con la galassia dei partitini rissosi e inconcludenti che hanno colpe gravissime: pensano solo a sè stessi, alla loro visibilità e sopravvivenza e così hanno finito per distruggere tutto.
E adesso abbiamo consegnato il Paese in mano alla lega, peggio di così non poteva andare, che ora comanderà indisturbata. Non credo, infatti, che i grillini saranno capaci di porvi un freno e tanto meno credo nel garannte della Costituzione, che, purtroppo, ripetutamente calpestata da questo leghista, è rimasta indifesa da tutti.
E’ superfluo continuare a dire che per cambiare veramente questo Paese c’è bisogno che i suoi abitanti cambino completamente, fatta l’Italia bisognava fare gli italiani, che, ahinoi, ancora non sono stati fatti!
L’abbiamo visto, ne abbiamo avuto ancora una volta la prova ed è davvero dura pensare di poterlo fare a breve.
In Germania hanno avuto la capacità di far nascere il partito dei Verdi dal basso, senza dovere ricorrere ai soliti giochini elettorali, che si sfasciano all’indomani del voto.
Da noi questo è impossibile, qui dominano le oligarchie che hanno soffocato e continuano a soffocare la voglia di cambiamento di buona parte di quel 50% che non va più a voatare.
E’ inutile dire che loro per primi dovrebbero prendere atto della loro inconsistenza e sciogliersi per consentire la nascita di una vera forza di sinistra ecologista. Ce n’è davvero tanto bisogno non solo per la rappresentanza, ma anche e soprattutto per salvare un Paese disastrato da tutti i punti di vista e di più con le potiche secessioniste che la Lega si appresta a realizzare, ahimè, con l’aiuto del sud, che ne uscirà, ci possiamo scommettere, con le pezze nel sedere. Eppure c’è chi non ci crede ancora … Scusate, ma dobbiamo cominciare a prendere atto che siamo davvero un popolo di coglioni ed i meridionali lo siamo al cubo ….