Frankfurter Allgemeine Zeitung: “Berlino chiama l’Italia nel nuovo direttorio europeo” Ansa Pubblicato: 25/06/2016 12:05 CEST

Italian Premier Matteo Renzi with German Chancellor Angela Merkel during a press conference after a bilateral meeting, in Rome, Thursday, May 5, 2016.  ANSA/ANGELO CARCONI

Italian Premier Matteo Renzi with German Chancellor Angela Merkel during a press conference after a bilateral meeting, in Rome, Thursday, May 5, 2016. ANSA/ANGELO CARCONI

Il coinvolgimento dell’Italia nel mini-vertice di lunedì pomeriggio a Berlino è indice di uno slittamento geografico degli equilibri europei dopo la Brexit.

Lo ha scritto la Frankfurter Allgemeine Zeitung di oggi, che affronta il tema in due diversi articoli. In un commento nella pagina degli editoriali, dal titolo “Il nuovo direttorio”, il quotidiano ha osservato che “la prima reazione della cancelliera alla Brexit dimostra che la Germania intende assumere la leadership anche in questa crisi”. E con riferimento al vertice di lunedì prossimo a Berlino, la Faz ha aggiunto che “il cerchio dei partecipanti indica a chi si affida: a Francia e Italia, i due grandi Stati fondatori rimasti, e al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk”.

Mancano il presidente della Commissione Ue e i rappresentanti di altre istituzioni, ha proseguito la Faz, sottolineando che “la cerchia di Merkel è la presentazione del nuovo direttorio dell’Ue: il posto della Gran Bretagna lo prenderà l’Italia, uno Stato fondatore in Germania spesso poco considerato e ignorato”.

Questo comporterà anche uno spostamento della prospettiva dell’Ue: “Francia e Italia guardano più verso l’Africa e il mondo arabo, l’Italia anche per la questione dei migranti”. La conclusione: “Senza i britannici, l’Ue diventerà più meridionale e mediterranea”.

In un secondo articolo, un’analisi più centrata sulla Francia, la Faz ha osservato che “Francois Hollande è stato colto di sorpresa dal desiderio della cancelliera di non limitare il primo colloquio a uno scambio franco-tedesco”.

“Hollande non sarà l’unico capo di Stato e di governo presente alla cancelleria lunedì – ha proseguito il quotidiano tedesco – anche il presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi è stato invitato e, dal punto di vista francese questo dimostra una relativa perdita di influenza”.
Ai tempi della crisi dell’euro, era stato coniato il termine “Merkozy”, per segnalare la gestione franco-tedesca dell’emergenza, ha ricordato ancora la Faz.

Ti potrebbe interessare anche...