I vitalizi vergognosi!

Ad ascoltare Eva Klotz da Giletti si capisce in modo chiaro il degrado che pervade questo Paese.
Apprendere che la provincia autonoma di Bolzano si è fatta una legge per dare ai 120 consiglieri non più in carica la modesta somma di 96 milioni di euro a titolo di conguaglio per il vitalizio, calcolato sulla base di una aspettativa di vita di 90 anni- quest’ultima adattata o meglio gonfiata per rendere più proficuo il suddetto conguaglio- oltre €.2800 mensili di vitalizio, è qualcosa che ti dà il senso della disperazione a cui siamo giunti , del degrado etico e morale che non ha eguali al mondo, della incapacità di questi politici ad avere un minimo senso di pudore, al loro disprezzo per il popolo che soffre e che tira la cinghia per riuscire a sbarcare il lunario, alla totale incapacità di provare un minimo di vergogna per il loro lucrare a man basse sulla pelle della gente.
La cosa che più indigna è stato ascoltare questa tizia che dice di volere utilizzare il denaro sottratto a tutti noi Italiani per la sua battaglia volta a staccare il sudtirol dall’Italia.
Non ci sono davvero parole.
Vedere anche gli ex consiglieri del Lazio fare la guerra alla regione per il 10% di contributo richiesto è semplicemente sconcertante. Stiamo parlando di ex consiglieri che hanno vitalizi da favola, 8000 €. e più, mica di centinaia di euro . Eppure questi signori stanno facendo la guerra … no questo non è un Paese normale, la corruzione delle coscienze, ed in primis dei politici, è qualcosa di insopportabile, di sconcertante e ti fa capire la grande difficoltà, se non la impossibilità a cambiare questo sfortunato Paese.
Eppure sarebbe semplicissimo porre rimedio a queste nefandezze, se solo si riuscisse ad applicare la nostra costituzione, tassando in maniera progressiva stipendi e pensioni e vitalizi. Le tasse li deve pagare di più chi guadagna molto. Ovviamente questa cosa semplice non conviene a nessuno di loro.
Il Presidente del Trentino che guadagna addirittura più di Obama è ovvio che non ha interesse a cambiare.Uno che governa una regione guadagna più di uno che governa gli Stati Uniti è qualcosa di incredibile, vergognoso e insopportabile.
Questo ovviamente avviene perchè sono gli stessi governanti che stabiliscono l’ammontare dei loro stipendi e quindi nessuno può pensare che avranno mai la sensibilità di tornare indietro. A mio parere, per ridurre tutto alla ragionevolezza non resta che una sola strada: decida una autorità terza di stabilire l’ammontare degli stipendi ai politici tutti e che siano uguali per tutti dalle Alpi al mediterraneo, togliendo alle regioni autonome e non di provvedere ognuno per se. Che lo si faccia al più presto per togliere questa vergogna.